Si parla di “terza missione” dell’Università, per sottolineare come gli atenei debbano assumere un nuovo fondamentale obiettivo accanto a quelli tradizionali dell’alta formazione e della ricerca scientifica. Il termine “terza missione” è così usato per indicare una molteplicità di attività che mettono in relazione la ricerca universitaria e la società, attraverso per esempio il trasferimento tecnologico finalizzato alla valutazione, alla protezione, al marketing e alla commercializzazione di tecnologie sviluppate nell’ambito dei progetti di ricerca condotti dal mondo, ma anche attraverso la produzione di beni pubblici che aumentino il generale livello di benessere della società, aventi contenuto culturale, sociale, educativo e di sviluppo di consapevolezza civile. In queste attività rientrano anche quelle in convenzione per conto di terzi.